prima comunione Archivi - Rosaria Giastin e Cosimo

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21 Maggio 20220

Rosaria ebbe una delle tante polmoniti che l’hanno accompagnata nella vita, così, con Giuseppe, decidemmo che appena uscita dall’ospedale avrebbe fatto la prima comunione. Come le abbiamo dato questa notizia è rifiorita, ma ci fu fatta una strana richiesta da parte sua, ci disse: “Mamma, papà, io la mia prima comunione voglio farla nella cappella dell’ospedale” e io ho subito risposto:”Rosaria, ci stiamo sempre in ospedale, almeno un giorno di festa andiamo da un’altra parte”, e lei: “Mamma, non ti sei accorta che quando scendiamo in cappella li ci sono solo persone che piangono? Io vorrei donare a Gesù un giorno di gioia e di festa” e così fu. Chiedemmo il permesso al nostro parroco che ci concesse di poterla fare lì. Rosaria non si era sbagliata: fu un grande evento per pazienti, personale e per Gesù. La sera, prima di dormire, disse: “Mamma, sono tanto felice, vorrei che tutti i bambini fossero felici come me, oggi Gesù ha sorriso tanto”.

(Tratto dal libro: Rosaria, Giastin e Cosimo, i tre vulcani della gioia, edizioni Messaggero Padova)