Dopo una lunga giornata piena di persone nella nostra casa, finalmente la sera mi godevo le mie figlie lasciando tutto; quando si sarebbero addormentate avrei continuato a mettere in ordine la cucina. Mentre parlavo con Rosaria della giornata trascorsa e di quanti nuovi giovani erano arrivati quel giorno le dissi: “Ma che hai la calamita? Tutti qua arrivano?” e lei: “Mamma mica sono io, loro vengono inizialmente per curiosità ma poi restano, questa è la casa del buon Gesù chi entra non esce più. Mamma vedrai quando non ci sarò più farò più rumore di adesso”.
(dal libro: Rosaria, Giastin e Cosimo Gravina, I tre vulcani della gioia, Edizioni Messaggero Padova)